Medicina estetica: benessere psicofisico e sociale
Per medicina estetica si intendono tutti i trattamenti medici riguardanti l’aspetto estetico di una persona, che però vengono eseguiti senza un’operazione chirurgica: si usano iniezioni (come per i filler o il botox) o delle altre tipologie mediche, per migliorare la bellezza e l’elasticità della pelle.
I trattamenti di medicina estetica sono meno invasivi degli interventi chirurgici, vengono eseguiti senza anestesia, tuttavia alcuni trattamenti richiedono un periodo di convalescenza. Trattandosi di cure, fondamentalmente più leggere, anche se i risultati durano meno nel tempo, i trattamenti possono essere ripetuti a distanza di qualche mese.
CENNI STORICI
La medicina estetica molto spesso è legata alla chirurgia, quindi è difficile stabilirne l’origine, tuttavia, le prime testimonianze sono del 1600 a.C., infatti esiste un papiro che descrive la versione dell’epoca di un peeling chimico, fatto con una mistura di estratti vegetali e minerali, zolfo e pomice, attraverso i quali si otteneva un effetto scrub per ringiovanire la pelle. Inoltre è ancora conosciuta come tecnica ricostruttiva del lembo indiano, quella che veniva usata anticamente per ricostruire la parte di naso che veniva amputata alle donne accusate di adulterio.
Andando avanti nel tempo, venne dato molto più spazio alla chirurgia estetica, a partire dai Greci, considerati i precursori, per poi giungere, tra il 936 e il 1013 agli Arabi, i quali descrissero i primi interventi di blefaroplastica.
Dopo un periodo buio, a causa della stretta sorveglianza della chiesa, si hanno testimonianze di chirurgia plastica a partire dal Rinascimento.
Per la medicina estetica invece, il periodo di stallo è durato fino agli Sessanta, quando sono ricominciati ad apparire i primi fillers, e solo alla fine degli anni Settanta entrò in uso la tossina botulinica.
SCUOLE DI FORMAZIONE, UNIVERSITA´ E CORSI DI AGGIORNAMENTO
Negli ultimi anni, la medicina estetica è diventata un must della nostra società, nel giro di poco tempo, in ogni città sono spuntati centri estetici, cliniche di bellezza e quant’altro, atte alla promozione e alla cura della bellezza personale, insieme ai centri ovviamente sono nate anche delle scuole di formazione, come ad esempio la SIES (Società Italiana di Medicina e Chirurgia Estetica) e la Scuola Internazionale di Medicina Estetica promossa dalla Fondazione Internazionale Fatebenefratelli di Roma.
PRESENZA IN ITALIA ED EFFICACIA SULLA POPOLAZIONE
Probabilmente la medicina estetica fa parte del gruppo di rimedi alternativi più in voga e senza dubbio maggiormente diffusa in tutta Italia, questo perché i risultati nel corso degli anni si sono dimostrati sempre più soddisfacenti, inoltre c’è da fare una considerazione importante: il cambiamento che c’è stato nella nostra società, ha elevato su un piedistallo l’aspetto esteriore della persona, quindi anche la persona più reticente, nel corso della sua vita, si sarà sicuramente ritrovata a fare qualcosa per migliorare sé stessa.
La medicina estetica usa laser e prodotti chimici, dunque nel momento in cui ne viene fatto uso, si presume che almeno gli effetti siano visibili. Al verificarsi di questa condizione, è ovvio che la diffusione sia stata rapita a proficua.
I centri benessere, le spa, i centri estetici, i solarium e via dicendo, ogni regione italiana ne è piena, la città brulica di centri dedicati alla cura estetica dell’individuo e ognuno di essi offre una vasta gamma di scelte e pacchetti ed offerte speciali per fronteggiare la concorrenza, presumo, incuriosendo anche il più scettico degli italiani.
TRATTATO DESCRITTIVO
La Medicina Estetica nasce dall’intuizione che se una persona non è a proprio agio con il suo corpo, non potrà mai esserlo con le persone con cui si relaziona. Rientra nella categoria delle terapie alternative proprio per questo motivo, all’atto pratico unisce anche una concezione filosofica, migliorare esteriormente se stessi, per stare bene anche interiormente. Basti prendere in considerazione il nome, unisce i due principi legati al benessere psico-fisico e sociale: medicina ed estetica.
Il cambiamento che è avvenuto all’interno della società, non permette più di ignorare tutte le considerazioni che vengono fatte sull’aspetto e l’importanza che le viene data, si tratta di un crescente “peso sociale”.
Lo scopo della medicina estetica è quello di correggere gli inestetismi e consentire il ripristino dell’equilibrio e dell’armonia dell’individuo attraverso conoscenze mediche (biologia, fisiatria, ortopedia ecc), ma anche attraverso un ricco programma di prevenzione, educazione sociale, riabilitazione e cura.
La fase preventiva della medicina estetica è legata a quella psicologia. L’intento è far conoscere e accettare al paziente la struttura fisica ereditaria, quindi si opera sull’autocoscienza e sull’autostima personali, legate ad una sala alimentazione e ad uno stile di vita regolare. Solo in seguito si passerà alla fase correttiva legata alle cure mediche.
I principali inestetismi e problemi di cui si occupa la medicina estetica sono: cellulite, smagliature, invecchiamento cutaneo, cicatrici, acne, adiposità localizzate, edemi, arrossamenti e via dicendo, che possono essere curati senza intervento chirurgico, grazie a dei trattamenti quali:
– Fillers o riempitivi;
– Carbossiterapia;
– Microdermoabrasione;
– Radiofrequenza;
– Peeling;
– Laser;
– Trattamenti a base di acido Ialuronico;
– Mesoterapia;
– Linfodrenaggio;
– Botulino e tossina botulinica;
Questi trattamenti sono poco invasivi, la “convalescenza” è di qualche giorno al massimo, inoltre i risultati si riscontrano immediatamente.